Language of Love in Aquinas’ Theory of the Passions

Autori

  • Ryosuke Matsumura Fuji Women's University, Sapporo, Japan

DOI:

https://doi.org/10.19272/202400702007

Parole chiave:

Tommaso d'Aquino, Passione, Concezione dell'amore, Linguaggio ordinario

Abstract

Nel trattato sulle passioni della Summa Theologiae (I-II.22-48), l’Aquinate parla dell’amore con un’intrigante varietà di termini, come connaturalitas, complacentia, consonantia, coaptatio, aptitudo, proportio e inclinatio. Questa terminologia è stata un problema fin dalle prime fasi degli studi relativi alla teoria dell’amore dell’Aquinate. Tuttavia, mentre molta attenzione si è concentrata sul passaggio di questi termini dal Commento alle Sentenze alla Summa Theologiae, sono pochi gli studi che si occupano del motivo per cui l’Aquinate utilizza questa terminologia per esprimere l’amore. Questo studio mostra che l’Aquinate era consapevole della povertà del linguaggio ordinario e quindi sentiva il bisogno di utilizzare termini multipli per esprimere la passione dell’amore nel modo più adeguato possibile.

Pubblicato

20-09-2024

Come citare

Matsumura, Ryosuke. «Language of Love in Aquinas’ Theory of the Passions». Acta Philosophica 33, no. 2 (settembre 20, 2024): 313–324. Consultato ottobre 2, 2024. https://www.actaphilosophica.it/article/view/4459.

Fascicolo

Sezione

Studi