La critica alla metafisica come disarticolazione della trascendentalità
Un’analisi di struttura del pensiero di Jean-Luc Marion
DOI:
https://doi.org/10.19272/202400702002Parole chiave:
Jean-Luc Marion, Essere, Trascendentale, Metafisica, ÉlenchosAbstract
L'articolo fornisce un'analisi filosofica della critica di Jean Luc Marion alla metafisica, intesa secondo il concetto di onto-teologia. Nella prima parte, si analizza il modo in cui Marion separa l'essere della metafisica dall'essere divino, rifiutando la dottrina della convertibilità dei trascendentali ‘essere’ e ‘bene’. Nella seconda parte, critico le affermazioni di Marion sulla natura finita del pensiero umano. Questa affermazione è un rifiuto del carattere trascendentale del pensiero, il cui orizzonte è ridotto a quello dell'immaginazione. Nell'ultima parte dell'articolo, ho sottolineato che il concetto di donazione di Marion è un concetto supertrascendentale, posto al di là dell'‘essere’, del ‘pensiero’ e del principio di non contraddizione, la cui validità è ridotta al dominio ontico, negando di fatto la sua trascendentalità. Il pensiero di Marion è quindi uno dei più rilevanti tentativi contemporanei di rifiutare il trascendentale, inteso come ciò che non può essere trasceso, ma finisce per sostituirlo con un surrogato.