Realtà, esistenza, mondi possibili

Autori

  • Dario Sacchi Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, Italia

DOI:

https://doi.org/10.19272/202400702004

Parole chiave:

Metafisica, Trascendenza, Entità fittizie, Mondi possibili, Prova a priori dell'esistenza di Dio

Abstract

Finora la metafisica si è affidata alla stessa concezione della realtà che prevale nel senso comune e nella scienza naturale, ossia l’essere un possibile oggetto dell'esperienza sensibile: ma secondo le regole della logica tale concezione è incompatibile con l’affermazione e persino l’assunzione di una realtà soprasensibile. Tuttavia, non abbiamo motivo di accettarlo perché deriva da un’indebita assolutizzazione del criterio pragmatico secondo il quale il mio corpo reale è anteposto ai miei corpi sognati o immaginati e il mio mondo reale è anteposto a tutti quei mondi possibili leibniziani che alcuni filosofi analitici considerano giustamente reali quanto il nostro mondo reale. In effetti, una corretta ontologia deve ammettere l’identità ultima di possibilità e realtà; quanto all’esistenza di Dio, essa va dimostrata a priori, sul modello dell'argomento di sant’Anselmo, non a posteriori.

Pubblicato

20-09-2024

Come citare

Sacchi, Dario. «Realtà, Esistenza, Mondi Possibili». Acta Philosophica 33, no. 2 (settembre 20, 2024): 259–266. Consultato ottobre 2, 2024. https://www.actaphilosophica.it/article/view/4545.

Fascicolo

Sezione

Quaderno monografico

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