Necessità de dicto e de re a partire da Alvin Plantinga
DOI:
https://doi.org/10.19272/202400702005Parole chiave:
Plantinga, Aquino, Necessità, Modalità, FallaciaAbstract
Questo contributo intende valorizzare un aspetto del pensiero di Alvin Plantinga: il recupero della distinzione classica tra necessità de dicto e de re. Plantinga effettua questo recupero per mostrare che la necessità de re non è riducibile alla necessità de dicto. Con questo intende difendere le ragioni dell’essenzialismo. Da parte nostra, illustreremo il debito di questo autore nei confronti della tradizione classica (Aristotele, Boezio, Tommaso), il suo rapporto con il dibattito a lui contemporaneo, ma soprattutto la rilevanza di questa distinzione. Infatti, essa si rivela decisiva per evitare quelle fallacie che – in vari modi – hanno cercato di giustificare il necessitarismo.
Pubblicato
20-09-2024
Come citare
Pagani, Paolo. «Necessità De Dicto E De Re a Partire Da Alvin Plantinga». Acta Philosophica 33, no. 2 (settembre 20, 2024): 267–288. Consultato dicembre 21, 2024. https://www.actaphilosophica.it/article/view/4574.
Fascicolo
Sezione
Quaderno monografico